Ristorante Doma Num

Un’esperienza unica nel suo genere dove il cliente diventa a un certo punto protagonista attivo della cena in un gioco fatto di ingredienti, abbinamenti ed esperienze sensoriali.
Lo chef Luca Alfonso, a metà del percorso di degustazione dei suoi piatti è uscito infatti dalla cucina con una portata tutta da indovinare, un momento molto piacevole durante il quale mi sono veramente divertita.
La cucina è un mix di sapori siciliani e lombardi, tra un equilibrio di sapore e creatività, dato non solo dalla personalità eccentrica dello chef, ma sopratutto dalla sua preparazione.
Lo stupore è iniziato già alla prima portata, quando mi è stato servito un Macarons salato…
Il viaggio è proseguito con una creme brulee al grana padano, caramellata con zucchero di canna e arricchita con emulsione di ricci…
Illusione ostrica
Vialone nano mantecato con burro alla lavanda, emulsione d’ostrica e cruditè di gambero
Spaghetti, uvetta, pinoli, missoltino e aneto
Calamaro, pecorino, guanciale e tuorlo…
Questi sono solo alcuni dei piatti che ho avuto il piacere di assaggiare…
A stupirmi in questo ristorante non sono state solo le portate ma anche il vino, una selezione di eccellenti vini naturali, i nomi che lo chef ha dato ai suoi piatti e anche il formato del menù è decisamente particolare. Ma non voglio raccontarvi troppo, andate a scoprire voi stessi ciò che il Doma Num può darvi.
DOMA NUM